mercoledì 26 marzo 2014

2 aprile: sit-in ad Ancona.


manifestazione tribunale di Ancona
manifestazione dipendenti J.P. industries tribunale di Ancona


Le categorie sindacali di FIM-CISL, FIOM-CGIL, UIL–UILM e i rispettivi  DELEGATI della J.P. INDUSTRIES, informano che MERCOLEDI 2 APRILE presso il TRIBUNALE di ANCONA  si terrà l’ udienza in merito al ricorso presentato dai COMMISSARI STRAORDINARI e  AZIENDA J.P. INDUSTRIES  dopo la sentenza che ha   annullato la VENDITA tra la A. MERLONI e la famiglia PORCARELLI.


Pertanto e in considerazione dell’emendamento approvato dal GOVERNO NAZIONALE che potrebbe annullare la sentenza emessa dal GIUDICE del TRIBUNALE di ANCONA nel mese di settembre 2013, ridando speranza di lavoro agli ormai noti 700 operai,  invitiamo tutti i LAVORATORI a partecipare al SIT-IN indetto dalle suddette CATEGORIE SINDACALI presso il  TRIBUNALE di ANCONA.

Per recarsi nel capoluogo Marchigiano vengono messi a disposizione dei pullman, si invitano i lavoratori a comunicare la propria adesione ai delegati delle organizzazioni sindacali evitando la sovrapposizione.

Il momento è importante, il futuro lavorativo della J.P. INDUSTRIES  dipende molto dal  GIUDIZIO del GIUDICE del TRIBUNALE di ANCONA, non dobbiamo   lasciare nulla di intentato, la presenza dei lavoratori non può che dare un   contributo positivo  sulla  decisione del GIUDICE.

Quindi:




 MERCOLEDI’ 2 APRILE 2014 alle ORE 09.30 PARTENZA con i PULLMAN   DAL PIAZZALE ANTISTANTE L’AZIENDA J.P. di COLLE con direzione del  TRIBUNALE DI ANCONA.

lunedì 24 marzo 2014

La cassa integrazione della J.P.

Manifestazione J.P. Industries.
Manifestazione J.P. Industries
Gli iscritti Della FIOM-CGIL della J.P. Industries esprimono tutta la loro rabbia e delusione per l'inerzia che sta mortificando i lavoratori della J.P e A. MERLONI e invitano Il ministero del lavoro a firmare il decreto per l'erogazione della cassa integrazione. 
Sono infatti trascorsi tre mesi da quando è scaduta e rinnovata ma il decreto, che sancirebbe l'elargizione degli emolumenti, è da giorni fermo sul tavolo del ministero.

Ascoltiamo da tempo l'appello del presidente del consiglio RENZI  che bisogna cambiare "VERSO" e anche per i lavoratori della J.P. il "verso" è cambiato ma in peggio. 
Dobbiamo certo rimarcare l'impegno del governo per l"emendamento che dovrebbe bloccare la sentenza di annullamento della vendita tra A.Merloni e J.P.Industries ma siamo in attesa  del pronunciamento del giudice del tribunale di Ancona previsto per Il 2 aprile. Siamo quindi fortemente preoccupati, le sofferenze economiche nel percepire la cassa integrazione e l'imminente udienza ci fanno  stare su una  corda che rischia di spezzarsi facendo precipitare centinaia di famiglie e un territorio già fortemente penalizzato dalla crisi economica occupazionale nella povertà assoluta.
Inoltre l'imminente scadenza della cassa integrazione per i dipendenti A. MERLONI e il silenzio assoluto caduto sull'accordo di programma ci fa pensare che siamo i soli a lanciare grida d'allarme che con molta probabilità non ci portano da nessuna parte, conosciamo le difficoltà ma non possiamo credere che per qualcuno il silenzio sia la risoluzione di tutti mali, il tempo inesorabilmente trascorre e le scadenze arrivano, ma le soluzioni sono lungi ad arrivare. stiamo quindi pensando che dopo il  2 aprile, quando ci recheremo ad Ancona presso il tribunale  a far valere le nostre ragioni, di mettere in campo una iniziativa che indicativamente  dovrebbe svolgersi intorno alla metà di aprile.
 

FIOM-CGIL J.P. stabilimento di Nocera Umbra