martedì 24 luglio 2012

SmacchI: La proroga della CIG non è sufficiente.

Andrea Smacchi
“La firma al ministero del lavoro della proroga fino al 30 novembre della cassa integrazione per i 1500 dipendenti della ex Antonio Merloni non riassorbiti dalla JP Industries, è un provvedimento atteso da tante famiglie, ma rappresenta l'ennesima pezza messa su una situazione che va affrontata concretamente in tutta la sua complessità”.


Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (PD) che sottolinea come il tempo che intercorre fino alla scadenza della Cig, dovrà servire per “chiudere la partita rispetto alla rimodulazione dell'Accordo di programma, che rappresenta ad oggi l'unico strumento concreto in grado di dare un futuro all'intera area, attraverso l'individuazione di misure in grado di rilanciare un nuovo modello di sviluppo industriale”.

Secondo l'esponente del PD l'obiettivo da perseguire è “reimpiegare gradualmente i lavoratori che oggi usufruiscono degli ammortizzatori sociali, puntando con decisione sul coinvolgimento concreto di imprese che gravitano nel campo delle produzioni con elevato valore aggiunto ed innovative.



In questo contesto – aggiunge -, vanno approfondite celermente le manifestazioni di interesse già pervenute in questi mesi, che potrebbero rappresentare un primo importante tassello sulla strada di una nuovo e completo riutilizzo degli ex stabilimenti Merloni. 


Le sollecitazioni che a più riprese ci sono pervenute da parte dei lavoratori – conclude Smacchi - vanno tradotte celermente in azioni concrete, senza false promesse, nella consapevolezza che sarà un lavoro molto difficile ma non certo impossibile”.


fonte della notizia: Umbrialeft