giovedì 24 febbraio 2011

Verso una proroga della Marzano ?

Si è svolto questa mattina, a Fabriano, presso gli uffici della regione, il tavolo interregionale sulla crisi dell'ex Antonio Merloni.
Alla riunione erano presenti il presidente della regione Marche Gian Mario Spacca, l'assessore allo sviluppo economico della regione umbria Gianluca Rossi, rappresentanti sindacali nazionali e locali, RSU aziendali, associazioni di categoria, il sindaco di Nocera Umbra Donatello Tinti, il sindaco di Fabriano Roberto Sorci ed i commissari straordinari Antonio Rizzi e Silvano Montaldo.

Dalla discussione è emerso il rammarico da parte dei commissari straordinari per le notizie apparse sulla stampa, dove sono riportati fatti spesso non veritieri. Di fatto in questa fase sono state presentate alcune offerte ma non sono vincolanti e devono essere approfondite. La gara che doveva scadere a metà febbraio è stata prorogata di un mese per dare il tempo agli eventuali investitori di esaminare meglio la situazione.
Allo scopo di sondare il terreno circa il reale interesse,  l'amministrazione straordinaria ha chiesto ai due principali gruppi che hanno manifestato interesse, il versamento di una caparra, anche simbolica. La verità dunque sulla concretezza delle offerte sarà nota solo alla scadenza della gara, cioè a metà marzo.

Poiché la scadenza dei bandi è quasi concomitante con la scadenza della legge Marzano (fine maggio), è plausibile ritenere che non si disponga del tempo necessario per esaminare le eventuali offerte, dunque è intenzione della procedura chiedere al ministero una proroga dell'applicazione della legge Marzano.
La proroga verrà chiesta con largo anticipo al fine di scongiurare l'interruzione, sia pure temporanea, dell'erogazione della cassa integrazione.

Da tutte le parti, si è poi convenuto di iniziare a discutere dell'accordo di programma, pur ribadendo la massima fiducia e disponibilità alla procedura riguardo un proseguo delle attività aziendali in continuità di produzione, si evidenzia la necessità che contestualmente al percorso della procedura,  ci sia un lavoro preparatorio all'accordo di programma, strumento indispensabile qualora la gara non dia esito positivo.

lunedì 14 febbraio 2011

Programma per il mese di febbraio.

È stato ufficialmente reso noto il programma della produzione per il mese di febbraio, per quanto riguarda lo stabilimento di Colle di Nocera.

La data per il rientro delle linee di montaggio è stata stabilita per il 21 p.v.

Le linea 1 e 5 hanno commesse per 7 giorni lavorativi; la 2 e la 3 per 5 giorni, mentre la linea delle lavastoviglie ha in programma un giorno di lavoro.

Per il 22 febbraio alle ore 10:00 è stata convocata un assemblea sindacale unitaria, valida sia per il turno mattutino che per il giornaliero.

martedì 8 febbraio 2011

Incontro al ministero: Restano le incertezze.


Lunedì 7 febbraio presso il ministero dello sviluppo economico, a Roma, si è svolto un incontro tra i tre commissari straordinari dell'Antonio Merloni Massimo Confortini, Antonio Rizzi e Silvano Montaldo, le segreterie nazionali e provinciali dei sindacati FIM-FIOM-UILM e il responsabile ministeriale per le crisi dell'imprese Giampiero Castano.


Dalla discussione è emerso che in effetti ci sono state delle manifestazioni di interesse e che le stesse sono ora in fase di valutazione. I commissari stanno approfondendo con dei colloqui le reali intenzioni, attendono la presentazione di un piano industriale e hanno intenzione di chiedere un deposito cauzionale a riprova della serietà delle intenzioni. È posto come limite ultimo per presentare una manifestazione vincolante, il prossimo mese di marzo.


I due principali gruppi che si sono fatti avanti hanno mostrato interesse per l'acquisizione dell'intero perimetro industriale, tuttavia le offerte restano generiche e se non si concretizzeranno in breve tempo, non si esclude la cessione dei singoli asset, come previsto dall'accordo di programma stipulato tra governo e regioni.


Una delegazione dei due potenziali acquirenti, è stata invitata in visita presso gli stabilimenti umbri e marchigiani. Il sopralluogo avverrà entro il mese di febbraio.


Dunque in sintesi in questa fase non ci sono novità di rilievo, la situazione continua a rimanere incerta pur rimanendo aperto un percorso che potrebbe alimentare una qualche speranza di risoluzione della vertenza, almeno in parte positiva.

lunedì 7 febbraio 2011

Offerte iraniane e cinesi ancora generiche. Si tratta ancora.

(ANSA) - FABRIANO (ANCONA), 7 FEBBRAIO -

Le manifestazioni di interesse all'acquisto dell'intero ramo elettrodomestico dell'Antonio Merloni presentate dalla societa' iraniana Mmd e dai cinesi della G8, sono ancora molto generiche.

Ai tre commissari straordinari sono giunte anche altre offerte per singoli asset, che verranno prese in considerazione se le trattative con la Mmd o la G8 dovessero fallire.

E' quanto emerso nell'incontro al ministero fra commissari e sindacati. Iraniani e cinesi sono stati invitati a visitare gli stabilimenti di Fabriano e Nocera Umbra, a precisare i rispettivi piani industriali, e a versare una cauzione che attesti la serieta' delle loro offerte. (ANSA).

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giovedì 3 febbraio 2011

Lunedì 7 febbraio incontro al ministero per lo sviluppo economico.

E' fissato per lunedì 7 febbraio al ministero dello Sviluppo Economico un incontro informale sull'Antonio Merloni fra le rappresentanze sindacali nazionali e territoriali e Giampiero Castano, responsabile della struttura ministeriale per le crisi di impresa.


Non si sa se i tre commissari straordinari del gruppo elettrodomestico saranno presenti o meno. Ad oltre un mese dalla chiusura del bando internazionale per le manifestazioni di interesse all'acquisto di quel che resta dell'A. Merloni (due stabilimenti a Fabriano e uno a Nocera Umbra) non c'è alcuna certezza sul futuro dei 2.400 lavoratori dell'azienda in cassa integrazione. 


Per quel che si sa, nè la cordata cinese che fa capo alla società in via di costituzione G8 nè il gruppo iraniano Mmd (che ha già acquisito la Tecnogas di Reggio Emilia, il ramo cottura dell'A. Merloni) hanno trasformato le loro dichiarazioni di interesse in proposte vincolanti. 


Anche se proseguono i contatti con i commissari nominati dal Governo e le verifiche tecnico-finanziarie connesse ad un'eventuale acquisizione. A maggio scade la proroga dell'amministrazione straordinaria e l'obiettivo minimo dei sindacati è salvaguardare la protezione salariale dei lavoratori attraverso la proroga o la rimodulazione degli ammortizzatori sociali.


La crisi del distretto elettrodomestico a cavallo fra Marche e Umbria è anche al centro di incentivi e misure di riconversione produttiva previsti dall'Accordo di programma Governo-Regioni firmato dall'ex ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola. (MP)


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mercoledì 2 febbraio 2011

Il presidente Spacca convoca il gruppo di lavoro per la Merloni il 24 febbraio.

(ANSA) - ANCONA, 2 FEB - Il governatore Gian Mario Spacca ha convocato per il 24 febbraio, a Fabriano, il Gruppo di lavoro sulle aree in crisi dell'Antonio Merloni, in amministrazione controllata. 


Obiettivo, fare il punto sullo stato di attuazione della procedura. Al tavolo sono stati invitati i tre commissari straordinari, i rappresentanti dei ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, le Regioni Umbria ed Emilia Romagna, Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Confindustria, Confapi, Confartigianato, Cna, Casa, Claai, Confcommercio e Confesercenti.(ANSA).


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